COSA SI INTENDE PER RISTRUTTURAZIONE RISTORANTI E QUANTO COSTA?

La ristrutturazione di ristoranti in legno è una di quelle attività che più viene richiesta.
Sono tanti coloro che vogliono investire in questo settore e vogliono farlo o rilevando una vecchia attività o migliorando quella già attiva. In entrambi i casi la ristrutturazione deve coinvolgere il ristorante a 360°, ripensando gli spazi, distribuendo gli arredi, adeguando la struttura alle normative di legge vigenti, eccetera.
La ristrutturazione di un ristorante può essere di due tipi: totale o parziale.

Nel caso della ristrutturazione totale di un ristorante si mette mano all’intera struttura e si realizza un nuovo locale, tenendo bene a mente tutti gli elementi che lo compongono.

In una ristrutturazione parziale, invece, il lavoro è mirato solamente ad alcuni spazi o settori del ristorante.. In tutti i casi questo tipo di lavori richiedono una seria pianificazione a partire dalla fase di progettazione.

La fase di progettazione è la più importante perché definisce il locale come andrà a presentarsi una volta finito, soprattutto come gli spazi all’interno vengono divisi e predisposti. Ma prima di tutto questo bisogna ovviamente ottenere un permesso e un certificato di costruzione edilizia con tutte le disposizioni che la legge del Comune dove state costruendo impone.

Indice:

• Cosa significa ristrutturazione?
• Perché un ristorante non funziona e bisogna ristrutturarlo?
• Ristrutturazione ristoranti in legno: quanto costa
• Esempio ristrutturazione: Il Boccio Aosta

COSA SIGNIFICA RISTRUTTURAZIONE?

Con ristrutturazioni si intendono quei interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici.
Esistono due metodi di ristrutturazione: parziale e totale. Andiamo a capire che differenze ci sono in queste due ristrutturazioni.

1.Ristrutturazione parziale: questo implica rinnovare uno spazio con pochi interventi, evitando lavorazioni sostanziali. Dare un nuovo aspetto al locale ed è possibile anche senza rifare gli impianti idraulici del bagno o del riscaldamento. Sicuramente si può parlare di ristrutturazione parziale ogni volta che siamo davanti ad un immobile in buono stato conservativo ma si intende comunque rinnovarne gli spazi interni.

Certo che è da sottolineare che questa decisione viene presa prima facendo un controllo di sopralluogo con un professionista dove stabilirà se non ci sono interventi di grandi dimensioni da dover rifare, come ad esempio gli impianti idraulici o elettrici.

Molto spesso accade che locali o immobili a destinazione uso commerciale, debbano subire una ristrutturazione anche per quanto riguarda gli impianti, che magari essendo locali di 20 o 30 anni fa, e non hanno mai fatto manutenzione delle tubature, bisogna andare ad intervenire.

2.Ristrutturazione totale: questo tipo di ristrutturazione parte da zero. Ovvero demolire il vecchio locale sostituendolo con il nuovo futuro locale che andrà a posizionarsi esattamente in quello precedente.

Questo accade quando si decide di modificare tutta la struttura e decidendo di andare a migliorare anche la qualità energetica che un prefabbricato può offrire rispetto a una costruzione di tipo muratura. Il locale subirà interventi alle finiture, impianti di illuminazione, impianti idraulici, elettrici.. e così via. Fino al compimento totale del locale.

Per saperne di più su questo argomento, abbiamo scritto un’articolo molto completo dove ti raccontiamo tutto quello che c’è da sapere sulle ristrutturazioni, soprattutto tutti documenti di cui hai bisogno.

PERCHÉ UN RISTORANTE NON FUNZIONA E BISOGNA RISTRUTTURARLO

Un ristorante può subire negli anni delle piccole accortezze che devono essere eseguite durante la manutenzione annua. Certo non c’è un tempo stabilito per capire se bisogna ristrutturare un ristorante o no. Certo è da dire che più si fa poca manutenzione, più i problemi di un intervento banale possono diventare problemi ben più seri.

Sicuramente un ristorante a fine mese ha spese ben più sostanziose che una casa abitabile, ma questo non accade dal momento che si decide di andare a costruire un ristorante in prefabbricato, dove le emissioni sono molto più basse, e il risparmio energetico è più evidente.

Infatti uno dei vantaggi di costruire ristoranti prefabbricati in legno è proprio questo : il risparmio.
L’eco – sostenibilità dei progetti è sicuramente quello più evidente, i materiali a zero impatto ambientale consentono di realizzare la struttura senza inquinare l’ambiente. L’efficienza energetica, consente di ottenere un bilancio tra energia prodotta ed energia necessaria pari a zero, le pareti in legno sono studiate e realizzate per consentire il massimo contenimento di caldo freddo e ottimizzare il risparmio energetico.

Il comfort abitativo è sicuramente una delle funzioni più utili delle strutture in legno. Questo materiale è caldo per natura ed è in grado di regolare autonomamente l’umidità delle stanze, ciò significa che crea un comfort ambientale impeccabile con la capacità di contenere l’umidità. Il legno è inoltre un filtro eccellente contro le radiazioni originate dai campi magnetici e protegge dall’elettrosmog.

RISTRUTTURAZIONE RISTORANTI IN LEGNO: QUANTO COSTA

Indicare un costo stimato per una ristrutturazione di ristorante non è una cosa immediata dal momento che bisogna capire che tipo di interventi bisogna andare a fare.

Possiamo dire che in linea di massima il costo per ristrutturare un ristorante può essere compreso in un range di prezzo che va dai 25.000€ fino ai 75.000€ in base alle dimensioni del locale, a che tipo di impianto si vuole utilizzare, le finiture ecc.

Fortunatamente esistono delle scorciatoie per poter realizzare la ristrutturazione di un ristorante, cioè è possibile ottenere una detrazione se si svolgono lavori di riqualificazione energetica.
Ovvero lo stato ha dichiarato che finanzierà – in alternativa a bonus 80% e fondo perduto – investimenti di importo compreso tra 500.000 e 10 milioni di euro realizzati entro il 31 dicembre 2025 e coprirà fino al 35% delle spese e dei costi ammissibili. I beneficiari saranno gli stessi del bonus 80% e del fondo perduto, incluse le imprese proprietarie delle strutture immobiliari in cui viene esercitata l’attività imprenditoriale.

ESEMPIO RISTRUTTURAZIONE RISTORANTI: IL BOCCIO AOSTA

Parlando appunto di ristrutturazioni dei ristoranti, La Foca House è andata a intervenire su un vecchio ristorante “Il Boccio” che circa 10 anni fa ha subito un brutto incidente dovuto a un incendio. Da quel momento i proprietari non hanno più voluto saperne, fino a quando si è deciso di ridare una nuova possibilità a questo storico ristorante tipico della Valle D’Aosta.

L’edificio si è presentato con un perimetro strutturale preesistente, che è stato completamente demolito per poi successivamente essere sostituito con le nostre pareti preassemblate, arrivate direttamente in cantiere dal nostro stabilimento di produzione. Con il cliente e il professionista abbiamo stabilito che il rivestimento interno ed esterno poteva essere recuperato. Questo perché fortunatamente non tutto l’edifico è andato in fiamme.
L’arrivo delle pareti preassemblate è avvenuta con il camion del trasporto che è arrivato fino al centro storico di Aosta per poi essere scaricate grazie alla presenza dell’elicottero, che ha potuto trasportare in sicurezza le pareti senza recare danno alle vie del centro storico e alle pareti stesse che non riuscivano a passare per le strette dimensioni della strada che dava accesso al cantiere.

Ristrutturare un ristorante in Italia è diventato ormai molto redditizio. Generalmente viene fatto questo tipo di intervento per ottenere più spazio confortevole per il cliente o perché magari si vuole rinnovare un ristorante ormai vecchio e con interventi urgenti da fare. La ristrutturazione di un ristorante richiede come abbiamo detto in questo articolo, permessi, progetti da essere approvati e valutazione se fare ristrutturazione parziale o totale. Indipendentemente dalla scelta, rimane un argomento molto discusso nell’ambito delle attività commerciali in quanto la scelta può essere positiva se si vuole rinnovare il nome del locale portando modifiche evidenti che possono presentarsi agli occhi del cliente più innovativo.